VENERDI’ 27 settembre 2013 - ore 21,00
Spiazzo della Piazzarola - Parrocchia S. Angelo Magno - Ascoli Piceno
 
In occasione dei festeggiamenti parrocchiali in onore di S. MIchele Arcangelo
 
L’Associazione Castoretto Libero e la Compagnia dell’Angelo presentano:
“Il matrimonio”, commedia in lingua in tre atti di Mario Alessandro Paolelli

commedia matrimonioQuindici attori impegnati in una originale commedia in tre atti scritta da Mario Alessandro Paolelli, “Il Matrimonio”. Nel primo atto assistiamo ai dialoghi tenuti dagli amici della sposa, in chiesa durante la funzione, mentre nel secondo atto saranno di scena gli amici dello sposo, sempre durante il rito del matrimonio. Tutte e due gli atti terminano con la scoperta di una verità scottante, che potrebbe far naufragare il matrimonio appena celebrato. Nel terzo atto, durante il rinfresco, ne succederanno delle belle, con l’immancabile sorpresa finale. Walter Galotto sostiuirà Maria Grazia Isolini nel ruolo di una vitalissima vecchina, Maurizio Piccioni è un pacato uomo sposato che nasconde un sorprendente passato, rivelato all’amico Mario Paoletti, scalpitante scapolo alla ricerca dell’anima gemella. Monica Migliori e Lucrezia Piermarini, che sostituisce Marica Vagni, sono due intriganti amiche della sposa, abbagliate dal seduttore Francesco Orsolini, formidabile Acchiappa-Numeri. Enzo Simonelli è un nobile in preda alla passione per i cavalli, mentre Pina Ricci è la sua sofisticata consorte. Alessandra Tofani è una loquacissima amica dello sposo, accompagnata da una paziente Simona Galanti. Amedeo Lanciotti  è in fremente attesa di un sms che non arriva. Alessandro Spadea è uno sposo premuroso e nervoso, e Marco Olori è uno stralunato prete in cerca della sua perpetua. Carlo Rasetti e Pierluigi Nardinocchi sono due camerieri discreti e attenti a servire da bere agli assetati. E la sposa….? Costumi della Sartoria Gezzi, trucchi di Colomba Spalazzi, grafica e scenografia di Paola Rella, tecnico audio Leonardo De Carolis, scelte musicali e aiuto regia Maria Vincenza Naticchioni, per la regia di Paolo Fratoni.

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