Monterinaldo
Il nome Monterinaldo deriverebbe, forse, dal nome del suo probabile fondatore Rinaldo Morico, ma la zona risulta abitata già dal II sec. a.C., come testimoniano resti nella zona archeologica in località Cuma.
E' oggetto di contesa tra il Ducato di Fermo, la città di Ascoli e i monaci Farfensi fino al 1575. Subisce poi, le vicende del territorio limitrofo, con la nascita del Comune, il dominio della Chiesa, l'invasione napoleonica e l'unità d'Italia.
Da vedere: Palazzo Giustiniani, con Torre Civica; chiesa del SS. Sacramento e del Rosario (tele "Madonna del Rosario", S. Domenico e S. Caterina", pregevole organo); fuori dell'abitato è situata la chiesa di S. Flaviano o del Soccorso; chiesa di S. Maria de Monte Verso o Montorso (affreschi del '400); zona archeologica in località Cuma, dove sono stati rinvenuti i resti di un Santuario di età ellenistica. A tutt'oggi si ignora sia la divinità a cui era dedicata, sia la città dalla quale dipendeva, ma sicuramente doveva trattarsi di un luogo di culto di grande importanza.