Appignano
Difesa dal monte dell'Ascensione, Appignano del Tronto sorge su di un colle dominante la valle e le belle colline il cui verde è, di tanto in tanto, interrotto dai "calanchi", solchi e creste nel terreno formate dall'erosione dell'acqua.
La città passa dal dominio della Chiesa, a quello farfense; successivamente si erge a Comune, per poi sottomettersi al Comune di Ascoli, del quale rimane fedele alleata, strategicamente importante contro Offida e Castignano, alleate di Fermo.
Delle originarie mura difensive rimane ben poco, distrutte dall'uomo e dall'opera di erosione del terreno.
Da vedere: la chiesa di S. Michele Arcangelo (reliquiario della S. Croce, tela de "l'Assunzione della Vergine"); chiesa di S. Maria in Piano, detta "La Cona".