Montegiorgio
Sorge nella media valle del Tenna, di cui è il centro più popoloso.
Già abitata in età preistorica e romana, entra a far parte della centuriazione di Falerio Picenus. La struttura urbana si fa risalire al Medioevo, ad opera dei monaci benedettini e si sviluppa intorno alla chiesa e al convento di S. Maria in Georgio (da qui il nome Montegiorgio). A partire dal 1228 (epoca in cui ottiene dal duca di Spoleto la giurisdizione su alcuni castelli), Montegiorgio conosce un periodo florido, grazie soprattutto ad una colonia di ebrei che la lancia nel settore del cuoio e dei pellami.
Da vedere: chiesa di S. Francesco, detta S. Maria Grande (portale in pietra d'Istria del 1325, cappella con pitture della prima metà del '400); Palazzo Comunale (scalone con decorazioni di Pio Panfili - XVIII sec.); chiesa e convento delle Clarisse, Teatro (intitolato al musicista locale D. Alaleona - fine '800); Palazzo Passari; chiesetta Madonna degli Angeli (XIX sec.); chiesa S. Michele Arcangelo (interessanti stucchi); chiesa SS. Giovanni Battista e Benedetto. A Piane di Montegiorgio, zona moderna della città, si trova l'ippodromo di S. Paolo.