Montedinove
Montedinove sorge sul colle più alto del territorio, tra il fiume Aso e Tesino.
Il ritrovamento di tombe picene con corredi funerari, fanno pensare che in questa zona sorgesse la mitica "Novana".Donata all'abate di Farfa nel 1039, Montedinove conosce un periodo di grande benessere e di nascita di corporazioni di arti e mestieri. Nel XIII secolo si erge a Comune. Nel 1586, caduto il Presidato farfense, passa a far parte di quello di Montalto, costituito da Sisto V.
Da vedere: il Palazzo Comunale; la chiesa di S. Maria de' Cellis (croce astile del XIV secolo, affresco della "Madonna della Misericordia" del 1512); chiesa di S. Lorenzo, opera di Pietro Maggi. Fuori del centro abitato si trova il Santuario di S. Tommaso Becket (XVII sec.).