Grottammare
Deriva il proprio nome da Cruptae o Groctae, dall'XI secolo, ma Grottammare è ben più antica, poichè insediamento dei Piceni.
Passa dal dominio romano a quello farfense, e da questo, a causa di una maldestra amministrazione, passa nelle mani di privati. Nel 1259 Grottammare e il porto vengono ceduti a Fermo. Nel 1860 entra a far parte del Regno d'Italia.
La tradizione vuole che nel 1175, Papa Alessandro III, in viaggio verso Venezia, si fermi a Grottammare per ripararsi da un temporale. Grato ai monaci ed alla cittadinanza per l'accoglienza ricevuta, concede l'indulgenza plenaria, acquisibile ogni qualvolta il primo luglio cada di domenica ("Sagra Giubilare"). Grottammare è città natale di Papa Sisto V e dell'artista Pericle Fazzini
Da vedere: villa del Cardinale Azzolino ('600); chiesa di S. Agostino, del XVI secolo (affresco "Madonna della Misericordia" del 1527, pala d'altare, di scuola napoletana del '700); collegiata di Santa Lucia (campanile a vela, lavatoi della Porta da Porta su progetto di Domenico Fontana).